I bambini e gli adolescenti spesso sono sopraffatti dalle tante attività e sollecitazioni dell’ambiente circostante (sovraesposizione a mezzi elettronici, attività scolastiche, ecc). Eventi stressogeni che, se protratti nel tempo, possono provocare deficit dell’attenzione, difficoltà di concentrazione e problemi di memoria con un impatto negativo sulla qualità di vita e sullo sviluppo individuale.
Anche negli adulti, si possono verificare alcuni cambiamenti del funzionamento cognitivo come vuoti di memoria, difficoltà nel ricordare nomi e eventi, impegni e fatica nel focalizzare e mantenere l’attenzione su attività cognitive che richiedono energia mentale.
Memorens® soluzione orale è un prodotto naturale specificamente sviluppato per i bisogni dei bambini da 6 a 11 anni.
I suoi fitocomplessi titolati, hanno effetti positivi sulla memoria e le funzioni cognitive (attenzione e concentrazione).
Memorens® compresse è stato sviluppato per adolescenti (da 12 anni in su) e adulti di qualsiasi età. L’adeguato mix dei suoi componenti migliorano la memoria e le funzioni cognitive. Le sue proprietà neuroprotettive e tonico-adattogene aumentano la resistenza dell’organismo in momenti di fatica e debolezza e quando si abbassano i livelli di concentrazione e attenzione.
ARTICOLI DI APPROFONDIMENTO
Vacanze finite! Si torna a scuola: come aiutare bambini e ragazzi a ritrovare la concentrazione
di Sharon Puccio – Psicologia, specialista in Terapia a Seduta Singola –
Il rientro dalle vacanze è quasi sempre un processo importante e arduo da gestire per i genitori e soprattutto per bambini e ragazzi. Ci sono delle rare eccezioni di famiglie fortunate con figli che non vedono l’ora di tornare a scuola e riprendere le abitudini scolastiche.
Problemi di apprendimento? Come riconoscerli e trattarli
di Rossella Grenci – Logopedista –
Ci sono bambini che possono avere difficoltà nella lettura, nell’ortografia, nel fare i calcoli o ricordare a memoria le tabelline, oppure nelle cose più banali, come leggere l’orologio o allacciarsi le scarpe. È per questo che spesso vengono etichettati come svogliati, pigri o poco intelligenti. Invece hanno solo la dislessia: la dislessia è un diverso tipo di apprendimento.
Rientro a scuola: come aiutare i ragazzi a ritrovare la concentrazione
di Sharon Puccio – Psicologia, specialista in Terapia a Seduta Singola –
Il rientro dalle vacanze estive è quasi sempre un processo importante e arduo da gestire per i genitori e soprattutto per bambini e ragazzi. Ci sono delle rare eccezioni di famiglie fortunate con figli che non vedono l’ora di tornare a scuola e riprendere le abitudini scolastiche.
Corona virus e rischio di dipendenza tecnologica dei ragazzi
di Roberto Pino – Dottore di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia Università degli Studi di Firenze – La dipendenza tecnologica è molto aumentata nei giorni del distanziamento ci racconta Giuseppe Lavenia psicoterapeuta, docente universitario all’Università di Ancona, e presidente dell’Associazione Nazionale Di.Te. che si occupa proprio di dipendenze tecnologiche.
Il Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA): dislessia, discalculia, disortografia
di Gioele Cedro e Sharon Puccio – Psicologi ad intervento breve formati in Terapia a Seduta Singola –
DSA: come riconoscerlo e come trattarlo? Se il bambino con DSA viene individuato e diagnosticato può essere aiutato e supportato con una serie di strumenti e tecniche.
Prepararsi al nuovo anno scolastico: 4 tecniche e un integratore naturale per potenziare la memoria
di Gioele Cedro e Sharon Puccio – Psicologi ad intervento breve formati in Terapia a Seduta Singola –
La vita ci mette davanti nuove sfide ogni giorno ma noi possiamo attrezzarci con delle tecniche che ci permettono di fronteggiare e superare al meglio queste sfide.
Notti prima del concorso
di Roberto Pino – Dottore di Ricerca in Farmacologia e Tossicologia Università degli Studi di Firenze – Con il coronavirus molti ritmi sono stati stravolti e il rischio è non riuscire a concentrarsi come dovremmo per fare fronte alla prova che aspettavamo da una vita. Ansia, problemi di memoria e concentrazione potrebbero compromettere il risultato della prova d’esame.
Disturbi di apprendimento in età scolare
della Dr.ssa Eva Germanò – Ricercatore Dirigente Medico, U.O.C. di Neuropsichiatria Infantile – Dipartimento di Scienze Pediatriche, Mediche e Chirurgiche, Università di Messina –
È esperienza abbastanza comune dei genitori che i bambini lamentino difficoltà ad eseguire i compiti, a memorizzare poesie o contenuti, a mantenere la concentrazione in classe. Con l’inizio dell’esperienza scolastica disturbi cognitivi anche lievi, sottovalutati o non rilevati, emergono infatti come disturbi dell’apprendimento….
Stress e perdita di memoria
Hai dei vuoti di memoria?
Ti è mai capitato di dimenticare un nome, una data, o un appuntamento importante?
La perdita di memoria è una tra le preoccupazioni che più affligge la società al giorno d’oggi. Capita sempre più spesso che la nostra capacità di ricordare e di concentrarci venga a meno quando più ne abbiamo bisogno…
Come promuovere l’attenzione nei bambini – 1
di Sara Pezzica
Psicologa psicoterapeuta dottore di ricerca in psicologia dell’età evolutiva
Presidente associazione Italiana disturbi di attenzione e iperattività Aidai Toscana
“L’attenzione e i livelli energetici”
L’attenzione è quella funzione trasversale che ci mette in contatto con il mondo e pone le basi della conoscenza e dell’apprendimento.
Nei bambini in età prescolare…